dora
(domenica 15 dicembre 2013)
Categoria: Malinconia
....i ponti!
....non quelli di cemento, di mattoni o d'acciaio. I ponti tra un giorno festivo e l'altro!Si comincia i primi dell'anno, consultando il calendario nuovo (che ancora profuma di inchiostro). Gli ultimi anni sono stati "tremendi": tutte le festività sono capitate di sabato o domenica, costringendo la massa dei LAVORATORI a tour de force pressocchè continui.
Quest' anno invece si chiude in bellezza! Prendeno 3 giorni di ferie, (il 23/24 e 27) si può stare a casa 9 giorni. Potendo (!), con altri due gg (il 30 e il 31), si arriverebbe a usufruire di un....PONTE di 12 giorni, e se di prendessero anche il 2 e il 3 gennaio (per un totale di soli 7 giorni di ferie), si potrebbe fare una vacanza di 17 giorni!!!
E' l'ultima volta, che la mia attenzione viene catturata da questi conteggi. Dalla fine di febbraio, sarà tutto un ponte per me!!!!
Buona domenica, ragazzi!! Un saluto affettuoso dal .....POLO NORD!!
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Assunta
(domenica 15 dicembre 2013)
10:40 del 15-12-2013
Buongiorno mia cara amica "terron-romagnola", anche in quel di Bergamo siamo con le stallattiti sospese, nonostante un pallido sole fa finta di splendere, ma è normale. Leggendo i "tuoi numeri" ho provato un po' di malinconia ricordando i bei giorni tanto attesi delle feste di Natale, i preparativi, le case in fermento, le tradizioni, Io per quanto possibile, (almeno fin quando non andrò ad osservare le margherite dalla parte della radice), cercherò di conservare le tradizioni della famiglia, ad esempio festeggiando la vigilia del 24 sera, con il menù che usava preparare mia madre so quanto lei ci tenesse e lo sanno anche i miei figli, difatti sono loro che mi anticipano dicendo: mamma! Menù di "nonna Zazà". Da tempo non sento più questa festa ed è grazie alla presenza dei miei cinque nipotini che mi sforzo di dare un colore al Natale, loro sono già in fermento, in odore di doni. I miei ragazzi lavorano fino all'ultimo istante di festa, compresa mia figlia e mia nuora che addirittura farà le notti, ma tu sai che gli ospedali non osservano ricorrenze di nessun tipo, le malattie e le sofferenze purtroppo non vanno in vacanza.
Ti auguro una meravigliosa domenica a te ed a tutti gli esternandini, a dopo!
Buongiorno mia cara amica "terron-romagnola", anche in quel di Bergamo siamo con le stallattiti sospese, nonostante un pallido sole fa finta di splendere, ma è normale. Leggendo i "tuoi numeri" ho provato un po' di malinconia ricordando i bei giorni tanto attesi delle feste di Natale, i preparativi, le case in fermento, le tradizioni, Io per quanto possibile, (almeno fin quando non andrò ad osservare le margherite dalla parte della radice), cercherò di conservare le tradizioni della famiglia, ad esempio festeggiando la vigilia del 24 sera, con il menù che usava preparare mia madre so quanto lei ci tenesse e lo sanno anche i miei figli, difatti sono loro che mi anticipano dicendo: mamma! Menù di "nonna Zazà". Da tempo non sento più questa festa ed è grazie alla presenza dei miei cinque nipotini che mi sforzo di dare un colore al Natale, loro sono già in fermento, in odore di doni. I miei ragazzi lavorano fino all'ultimo istante di festa, compresa mia figlia e mia nuora che addirittura farà le notti, ma tu sai che gli ospedali non osservano ricorrenze di nessun tipo, le malattie e le sofferenze purtroppo non vanno in vacanza.
Ti auguro una meravigliosa domenica a te ed a tutti gli esternandini, a dopo!
dora
(domenica 15 dicembre 2013)
Si, anche noi a casa di mia madre rispettiamo la tradizione. La festa grande del 23 sera (la così detta SQUILLA); la vigilia di Natale, con il cenone a base di pesce alle 19.......presto, sì per porre rimedio a una giornata di digiuno (?), caratterizzata dal continuo piluccare di fritti di baccalà, verdure pastellate con acciughe incorporate, dolcetti ecc.. (TUTTO SE MAGNA, TRANNE LA CARNE!!!). E poi dopo tanto digiuno....il pranzo di Natale; la nostra tradizione vuole il brodo di carni varie con i dadini di cardo (da qui il nome: CARDONE) e poi ogni ben di Dio, come in tutte le tradizioni, di tutte le regioni italiane.
Due chili in due giorni....ci vorrebbe un barile di miele, alla sera, Assunta. Ma conterebbe??? Mi sa di no!
Due chili in due giorni....ci vorrebbe un barile di miele, alla sera, Assunta. Ma conterebbe??? Mi sa di no!
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